LA UIL POLIZIA c/o LA QUESTURA DI MILANO PER LA COMMISSIONE PARITETICA
AUTOMEZZI (art. 32.co. 4 del D.P.R. 18.06.2002 nr. 164)
In data 10 dicembre 2018, alle ore 10:00, presso la Sala Scrofani della Questura di Milano, la Uil Polizia,
rappresentata dal Delegato Provinciale NITTI Gianluca, unitamente ad altre OO.SS., ha partecipato alla
Commissione Paritetica Automezzi.
Durante la riunione, e con riferimento alla tematica delle autovetture di servizio, il nostro Delegato, ha
rappresentato all’ Amministrazione le problematiche vissute dai Commissariati in genere (distaccati e
non) relative alla mancanza di autovetture di servizio efficienti.
Nello specifico si è registrata disomogeneità tra i vari Uffici: alcuni sono ben dotati ed hanno mezzi
idonei ed efficienti per espletare le attività istituzionali ed altri, invece, costretti ad arrangiarsi in quanto
dotati di autovetture spesso guaste, poco efficienti e con moltissimi chilometri.
Ha proseguito poi, soffermandosi in particolar modo sulle problematiche che alcune Sottosezioni e Posti
Polfer della provincia di Milano vivono quotidianamente e cioè quelle relative alla carenza di automezzi
idonei a consentire agli operatori polfer una vigilanza territoriale capillare e sicura presso gli scali di
competenza.
Infatti, come è noto, tali aree, sia lungo la linea ferroviaria provinciale e sia all’ interno degli scali stessi
sono spesso caratterizzate dalla presenza di sterrati, dossi, buche, e/o impedimenti naturali che non
consentono un agevole pattugliamento mediante l’ utilizzo degli automezzi in dotazione presso il
Compartimento Polfer Lombardia.
Inoltre, a causa della indisponibilità di mezzi adeguati assegnati a tale Specialità, per tali servizi
quotidiani, da ormai troppo tempo vengono utilizzate quasi sempre autovetture Fiat Panda che rendono
difficoltoso e poco agevole un monitoraggio capillare e sicuro delle aree interessate.
Tali autovetture, di ridotte dimensioni, con abitacoli molto piccoli, oltre a non essere idonee per tale
tipologia di servizio, sono oltretutto scomode per la maggior parte degli operatori/operatrici, tenuto
conto che non tutti/e sono di piccola corporatura (e che al seguito hanno dotazioni, quali torce
notturne, sfollagenti, ecc.) e di fatto creano grossi disagi ogniqualvolta si ravvisi la necessità di
trasportare in Ufficio un reo sorpreso a delinquere presso le aree in argomento e anche quando ci si
trovi a dover accompagnare un fermato presso la Questura (Ufficio immigrazione) o anche presso il
Settore Operativo di Milano Centrale (Fotosegnalamento).
Tutto quanto ciò premesso, è facilmente comprensibile che attraverso l’ assegnazione di mezzi adeguati
e con abitacoli più ampi, si potrebbe permettere a tali operatori di lavorare più serenamente ed in
condizioni più dignitose ma soprattutto sicure !
Su quanto esposto, l’ Amministrazione presente, nonchè il Direttore dell’ Autocentro, tutti sensibili al
problema esposto e soprattutto in virtù delle doglianze rappresentate, rassicuravano la nostra O.S.,
promettendo che a breve ci avrebbero assegnato dei “Discovery adeguati per espletare tali servizi”!
Soddisfatti per questo grande risultato ottenuto, rimaniamo a tua disposizione per qualsiasi necessità!
Aderisci alla UIL POLIZIA, il sindacato dei poliziotti: AVREMO CURA DI RAPPRESENTARTI IN OGNI
SEDE..senza se e senza mah!
LA SEGRETERIA PROVINCIALE
Il Comunicato in pdf: comunicato Discovery
